L’EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari) è considerato un approccio psicoterapeutico basato sul modello dell’elaborazione adattiva dell’informazione (AIP) di Shapiro (1995,2018).
Inizialmente L’EMDR era utilizzato in particolar modo per il trattamento del disturbo post-traumatico da stress, in esperienze comuni ma fortemente stressanti o per eventi traumatici molto gravi, come incidenti, catastrofi naturali, violenze. Oggi la terapia EMDR, può essere impiegata da sola o inserita all’interno di un percorso psicoterapeutico e trova un ampio impiego in diverse psicopatologie o forme di disagio.
Ogni essere umano possiede e attiva un sistema fisiologico innato di elaborazione dell’informazione, che in condizioni normali permette di processare l’informazione di situazioni o eventi vissuti in modo adattivo, che vengono integrate in uno schema cognitivo ed emotivo positivo. Infatti, generalmente, anche di fronte a un evento che può essere doloroso, la persona riesce ad elaborare il ricordo di quell’esperienza, quel ricordo si connette con i ricordi di altri eventi di vita senza causarle disagio. Secondo questo modello la patologia e il disagio si manifestano quando l’informazione dell’evento traumatico viene immagazzinata fisiologicamente in modo disfunzionale, generando sofferenza alla persona e/o può manifestarsi in modo sintomatico.
Può succedere che eventi emotivamente traumatici, possono essere percepiti dalla persona come una grave minaccia per la sua integrità psicologica. In conseguenza al forte impatto emotivo e alle secrezioni neurobiologiche attivate dall’evento ciò può interferire con l’elaborazione dell’informazione, che viene immagazzinata in modo disfunzionale.
Succede infatti, che il ricordo traumatico non elaborato in modo funzionale e adattivo, rimane frammentato, come le tessere di un puzzle, sparso in reti neuronali che conducono una loro vita autonoma. Alcune parti del ricordo frammentato possono attivarsi ed essere accessibili in modo del tutto involontario in presenza, ad esempio, di uno stimolo che per qualche somiglianza risveglia parte di quel ricordo e questo porta con sé un carico emotivo molto forte sotto forma di flashback, pensieri automatici, immagini, sensazioni corporee, ed altro.
Il ricordo di quel "trauma" è come se venisse “congelato” insieme al suo carico di emozioni negative, tristezza, paura, angoscia, ansia, rabbia. Rimangono delle cicatrici degli avvenimenti più dolorosi che generano sofferenza e sintomi anche a distanza di molti anni. In questo caso l’ informazione di quella esperienza traumatica rimane intrappolata in una stasi neurobiologica, nella parte emotiva del cervello, senza integrarsi con le informazioni relative ad altre esperienze di vita, senza connettersi con la parte più cognitiva. Questo impedisce alla persona di elaborare e processare l’informazione di quell’evento e di prenderne consapevolezza.
Attraverso l’EMDR, si aiuta la persona a focalizzarsi sulla rievocazione dell’evento traumatico, al fine di far rielaborare tale ricordo che era rimasto “intrappolato” in forma implicita in reti neuronali a sé stanti. Il ricordo viene esplorato, viene modificata l’attivazione emotiva neutralizzando la portata emotiva e fisica delle memorie traumatiche, in modo da ricollegarlo al resto delle informazioni che sono a disposizione del cervello. La persona viene aiutata ad elaborare l’informazione, ad avere un maggior senso di padronanza di quel vissuto e a riflettere sulle proprie esperienze.
Se inizialmente L’EMDR era utilizzato in particolar modo per il trattamento del disturbo post-traumatico da stress, in comuni esperienze ma fortemente stressanti o per eventi traumatici molto gravi, oggi la terapia EMDR, può essere impiegata da sola o inserita all’interno di un percorso psicoterapeutico e trova un ampio impiego in molti casi:
Per approfondimenti visitare sito EMDR Italia
Dr.ssa Carmen Di Grazia
Psicologa Psicoterapeuta Cesena
D.ssa Carmen Di Grazia Psicologa e Psicoterapeuta
Cesena
Via Marino Moretti, 230 47521 Cesena
Telefono: 347.1584609
declino responsabilità | privacy policy | cookie policy | codice deontologico
Iscrizione all'Albo regionale di Sicilia dal 20/09/2008, trasferita all'Albo regionale di Emilia Romagna dal 17/04/2014n. 7828 sez A
AVVISO: Le informazioni contenute in questo sito non vanno utilizzate come strumento di autodiagnosi o di automedicazione. I consigli forniti via web o email vanno intesi come meri suggerimenti di comportamento. La visita psicologica tradizionale rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico.
©2014 Tutti i testi presenti su questo sito sono di proprietà della D.ssa Carmen Di Grazia
© 2016. «powered by Psicologi Italia». E' severamente vietata la riproduzione, anche parziale, delle pagine e dei contenuti di questo sito.